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Ecco perché Chiara Ferragni non presenterà il festival di Sanremo


Non è la prima volta che si pensa a Chiara Ferragni come possibile conduttrice di Sanremo ma, anche quest’anno, la regina di Instagram ha deciso che seguirà il festival dal divano di casa. Dopo l’annuncio delle cinque donne che presenteranno il festival insieme ad Amadeus, in molti hanno storto il naso sostenendo che i nomi non fossero all’altezza di uno show così importante. Al momento anche i super ospiti annunciati – Checco Zalone, Cesare Cremonini, Måneskin e Laura Pausini – non hanno convinto tutti e cresce sempre di più l’attesa degli artisti stranieri non ancora svelati.


Secondo il sempre ben informato Daniele Candela, i protocolli necessari per svolgere il festival durante la pandemia avrebbero portato costi ingenti al programma. Se ci si aggiunge che, di anno in anno, i budget per Sanremo sono sempre stati ridotti, si può capire come sia sempre più di difficile avere all’Ariston ospiti altisonanti.“I soldi di un tempo sono finiti e la pandemia condiziona tutte le trattative, ancora di più con i grandi nomi dall’estero”, commenta Candela.


Secondo il giornalista il timore di partecipare ad un’edizione sotto tono ha influenzato molti vip a declinare l’invito, a maggior ragione se la proposta di cachet non era così allettante. “Se hai il budget per andare in una buona trattoria, non puoi prenotare da Cracco”– conclude Candela – “E i no sono arrivati anche sul fronte femminile, anche da nomi medi. Per paura. Del covid o di bruciarsi. Lorena Cesarini, viene da dire, probabilmente non sarà stata la prima scelta”.


Foto: LaPresse