Dopo le dichiarazioni di Bugo nella sala stampa di Sanremo 2020, la risposta di Morgan non si è fatta attendere. Ospite di Barba d’Urso a “Live – Non è la d’Urso”, il cantante ha spiegato perché ha voluto cambiare il testo di “Sincero”, la canzone portata da Bugo a Sanremo.
Al centro della polemica c’è la brutta interpretazione di “Canzone per te”, la cover di Sergio Endrigo proposta nella terza serata. “Non può permettersi di fare uno scempio del genere sulla canzone di Sergio Endrigo” – ha detto Morgan – “È un santo Endrigo. Bugo, Ma chi ti credi di essere? È come profanare una tomba, fare un cosa del genere. Gliel’ho fatta pagare”. Morgan ha anche accusato il team di Bugo di aver creato molte tensioni prima di Sanremo, dicendo che il suo manager, Valerio Soave, ha tentato di picchiarlo: “In precedenza il manager Soave ha provato a picchiarmi in ufficio, ha provato a mettermi le mani addosso”.
“Loro, Bugo e il suo manager me ne hanno fatte di tutti i colori. Loro erano in 17, i miei erano 3 e gli ultimi giorni mi hanno lasciato da solo” – ha continuato Morgan – “Mi hanno levato anche la stanza d’albergo. Si sono posti in maniera molto prepotente e da quando hanno messo piede a Sanremo, grazie a me, hanno cominciato a farmi di tutto. Io sono andato a Sanremo senza contratto, gratis, per fargli un piacere”.
Morgan ha concluso dicendo di essersi reso conto di aver sbagliato – “Ho fatto una cazz***”, ha detto – ma ha ribadito che era lui il personaggio noto nella coppia e di aver dato a Bugo una visibilità che, altrimenti, non avrebbe mai avuto: “Adesso però Bugo esiste, gli ho fatto un favore”.
Foto: Morgan, via Mediasetplay