Su Sanremo 2025 si sa ancora pochissimo, ma pare proprio che Carlo Conti stia pensando in grande. Nelle ultime ore è emerso un rumor secondo cui il direttore artistico sarebbe al lavoro per portare al festival la reunion dei Pink Floyd.
Il conduttore è stato avvistato al Circo Massimo a Roma, durante uno dei concerti di David Gilmour, e successivamente è stato visto all’hotel dove alloggiava il chitarrista. Si dice che i due abbiano avuto una “amabile” chiacchierata.
Secondo varie testate, Conti vorrebbe sfruttare questo momento di riapertura al dialogo tra Gilmour e Roger Waters, dopo la vendita del catalogo dei Pink Floyd a Sony per 400 milioni di dollari. Mancando solo il batterista Nick Mason, che ha spesso dichiarato il suo amore per l’Italia e ha già suonato nel nostro Paese, potrebbe essere possibile riportare dal vivo parte del repertorio dei Pink Floyd. Fanpage ha riportato che Conti avrebbe pianificato un viaggio a Londra il prossimo mese per incontrare nuovamente Gilmour.
La reunion dei Pink Floyd si farà davvero?
Al momento si tratta solo di indiscrezioni, e non tutti gli addetti ai lavori credono che la reunion sia plausibile. Stamattina, Rockol ha riportato un’intervista di Gilmour al Guardian, dove ha dichiarato chiaramente che non intende mai più condividere il palco con Waters. Ecco le sue parole:
“Assolutamente no. Tendo a stare alla larga da persone che sostengono attivamente dittatori genocidi e autocratici come Putin e Maduro. Niente mi spingerebbe a condividere il palco con qualcuno che pensa che il trattamento riservato alle donne e alla comunità LGBT sia accettabile.”
Dovremo quindi attendere ulteriori notizie dopo il viaggio londinese previsto a novembre. Che ci riesca o meno, è chiaro che l’intento di Conti è quello di rivoluzionare il festival di Sanremo. Ce la farà?
Foto: LaPresse