Scritta e prodotta da Max Martin e Rami (ma co-scritta anche da Lisa Miskovsky), “Shape Of My Heart” è uno dei grandi successi dei Backstreet Boys. Il più amato? No. Ma senza dubbio, uno dei più significativi, perché per molti “Shape Of My Heart” sarà il brano della svolta.
Si tratta del primo singolo di “Black & Blue” (2000), quarto album in studio della band americana: all’epoca dell’uscita di “Black & Blue“, c’erano grosse aspettative a proposito della band e del loro nuovo (e attesissimo) album. Una boy-band americana e rivale dei Backstreet Boys – parliamo degli NSYNC di Justin Timberlake – aveva da poco rilasciato il loro secondo album in studio: si trattava di “No Strings Attached“, fu pubblicato il 21 marzo e soltanto durante la prima settimana dalla data di pubblicazione, vendette ben 2,4 mln di copie. Il guanto di sfida era stato lanciato: non restava dunque, che aspettare la risposta dei Backstreet Boys, i quali pubblicarono “Shape Of My Heart” il 3 ottobre del 2000.
L’attesa fu dunque ripagata? In parte, poiché la critica si divise tra chi definì il brano “il suono di una boy band che diventa un gruppo di uomini” e tra chi, invece, la stroncò definendola una ballata senza gioia. La verità è che (proprio come in molti altri casi) “Shape Of My Heart” non sfonderà del tutto negli Stati Uniti (al suo debutto si collocherà al numero 9 della Billboard Hot 100) ma otterrà ottimi piazzamenti per quanto riguarda le classifiche musicali del resto del mondo. Jason Lipshutz – Senior Music Director di Billboard – ha forse trovato il modo più efficace per esprimere il valore reale della canzone, valutando il cambiamento di una boy band che iniziava a non esser più tale: “Shape Of My Heart è stata un importante punto di svolta per uno dei più grandi gruppi dell’epoca“. E così fu.
Immagine di copertina: Youtube/Videoclip