Tra i tanti album indimenticabili di Vasco Rossi, c’è “Buoni o cattivi“: era il 2004 e il 14esimo album in studio di Vasco, dopo aver venduto la bellezza di 500mila copie soltanto nella prima settimana di commercializzazione, diventa inevitabilmente l’album dell’anno, o meglio dire, l’album del decennio, nel corso del 2000-2009.
In quest’album, tra i tanti singoli, emerge “Un senso“, terzo singolo estratto, frutto della collaborazione tra Vasco Rossi, Saverio Grandi (testo e musica) e Gaetano Curreri (musica).
La canzone è anche presente nel film “Non ti muovere” di Sergio Castellitto, ma – nonostante la premiazione ricevuta ai Nastri d’argento (che ricordiamo essere il riconoscimento cinematografico italiano come migliore canzone originale) “Un senso” non appare inclusa nella colonna sonora originale del film.
Fondamentale, dopo i primi 4:08 minuti del brano, la pausa: e poi eccolo, quell’assolo (straordinario) del grande Stef Burns.
Vasco Rossi: compie 17 anni “Un senso”
Immagine di copertina tratta dal videoclip