Ci sono canzoni che entrano dritte nel cuore della gente. Non lo fanno in punta di piedi, ma lo fanno immediatamente, suscitando un vortice di emozioni. Tra queste canzoni c’è senza alcun dubbio “Sally” di Vasco Rossi, un capolavoro del rocker di Zocca e che potremmo definire patrimonio della musica italiana.
Scritta appunto da Vasco Rossi (e arrangiata da Celso Valli), “Sally” fu scritta in brevissimo tempo e di getto, mentre il rocker era a bordo di una barca durante una vacanza a Saint-Tropez.
Chi era Sally? Vasco trovò ispirazione da moltissime donne che vide all’interno di un locale, e con maggior intensità pensò ad una ragazza in particolare. Ma tanto più descriveva “Sally“, tanto più – in quella donna – vedeva se stesso.
‘Pensavo a una donna di trenta, trentacinque anni, poi mi sono accorto che nel pezzo era finito tantissimo di me’ disse Vasco.
La “Sally” descritta da Vasco era una donna che riguardando a posteriori la propria vita, aveva rivisto ogni scelta presa ( o torto subito) con totale lucidità: gli errori, le scelte infelici se non addirittura sbagliate, e quel dolore – fortissimo – inflitto dagli altri. Eppure, nonostante tutto, Sally non si è mai completamente fermata o arresa, e alla fine, ha ripreso a vivere questa sua vita così com’è e con tutta la forza necessaria.
Immagine di copertina: LaPresse