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Il mese di dicembre si apre con l’arrivo in sala di CRIATURE, un film diretto da Cécile Allegra che vede come protagonisti Marco D’Amore e Marianna Fontana.
La storia ruota attorno a Mimmo Sannino, un ex insegnante che oggi si dedica all’educazione di strada a Napoli. Il suo obiettivo è il recupero di ragazzi a rischio di dispersione scolastica, per aiutarli a tornare sui banchi e conseguire il diploma di terza media. Il suo strumento principale è l’arte circense, un’arte fragile che gioca con l’apparenza, il sogno e la solidarietà, in un contesto dominato dal degrado e dalla camorra. Tra lezioni di equilibrismo sui trampoli e letture del Barone Rampante, grazie anche al supporto di Anna, un’assistente sociale che riconosce l’importanza della sua missione, Mimmo riesce a coinvolgere giovani come Daniela, che lavora al banco del padre vendendo carciofi; Margherita, che ha abbandonato la scuola per fare la parrucchiera a pochi spiccioli; Ciro, cresciuto da solo con il fratello; e Bruno, un appassionato di parkour, figlio di un boss locale. Nonostante il suo impegno, Mimmo non è ben visto dalle famiglie del quartiere e il coraggio dei ragazzi – con i loro trampoli e nasi rossi – si scontrerà inevitabilmente con la dura realtà. Il film si ispira a una storia vera e vede tra i protagonisti anche alcuni volti noti della serie Mare fuori (Maria Esposito e Giuseppe Pirozzi), segnando l’esordio di Maria Esposito al cinema. Chi ha amato la serie apprezzerà certamente questo film.
I valori che il film trasmette sono quelli della libertà, del coraggio, dell’amicizia, della creatività come via di salvezza, dell’integrazione sociale, della solidarietà e del senso di comunità (tutti per uno, uno per tutti). Mimmo ci insegna che, anche quando tutto sembra spingerci verso la strada sbagliata, è possibile scegliere la giusta direzione.
Distribuito da Medusa Film, CRIATURE sarà al cinema dal 5 dicembre.