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Dal Friuli alla Sicilia, sono 17 le città candidate a ospitare l’Eurovision 2022

L’Italia campione d’Europa – sia nel calcio sia nella musica – si prepara a ospitare la prossima edizione dell’Eurovision Song Contest. Con la vittoria dei Måneskin, infatti, spetta al Paese vincente organizzare, assieme all’EBU (European Broadcasting Union), il grande evento musicale nel 2022.

La Rai aveva aperto un bando lo scorso 7 luglio, con termine massimo per inviare la candidatura della propria città fino alla mezzanotte del 12; importante era rispondere ai rigidi requisiti fissati dall’EBU: un aeroporto internazionale distante non più di un’ora e trenta minuti dal centro città, un’offerta alberghiera di oltre 2000 stanze nella zona dell’evento, un’infrastruttura coperta e con capienza variabile tra 8000 e 10000 spettatori e con un’altezza di almeno 18 metri.


Sono 17 le città italiane che hanno presentato la candidatura per ospitare l’Eurovision Song Contest 2022: sette capoluoghi di regione (Bologna, Genova, Firenze, Milano, Roma, Torino, Trieste), cinque capoluoghi di provincia (Alessandria, Matera, Pesaro, Rimini, Viterbo) e anche i comuni di Acireale (provincia di Catania), Bertinoro di Romagna (Forlì-Cesena), Jesolo (Venezia), Palazzolo Acreide (Siracusa) e Sanremo (Imperia).


La decisione finale della Rai e dell’European Broadcasting Union arriverà entro fine agosto: in quale città vi piacerebbe vedere organizzato l’Eurovision?