Vittorio Sgarbi si è commosso ricordando la mamma, Rina Cavallini, scomparsa nel novembre del 2015. Ospite di Pierluigi Diaco nel programma “Io e Te”, il critico d’arte ha ascoltato una registrazione contenente un breve messaggio della madre e si è lasciato andare in un commento decisamente sentito.
“Le voci dei morti, in questi caso la voce di mia madre, hanno la potenza di qualcosa che non finisce, che resta” – ha detto Sgarbi – “Siamo così fortunati che mentre non abbiamo la parola di Platone, di Ariosto, di Petrarca e di Raffaello, negli ultimi cento anni possiamo continuare a vivere vedendoci in televisione quando non ci saremo più o sentendo le voci. E’ un miracolo della tecnologia”.
Ecco un estratto del programma:
Foto: Raiplay