Se dici “Formula 1” non puoi non pensare a Michael Schumacher, il pilota che più di tutti ha fatto sognare i tifosi della Ferrari e in generale fatto appassionare migliaia di persone a quello sport, soprattutto nei primi anni del nuovo millennio.
Michael aveva debuttato in Formula 1 al volante della scuderia Jordan il 29 agosto del 1991, e da lì il suo nome è subito diventato leggenda; a 30 anni dall’esordio nella massima serie di competizioni automobilistiche, Netflix sta per pubblicare un documentario che celebra la carriera, i successi e la vita privata del campione, rimasto gravemente ferito in seguito a un incidente sulla pista da sci a Méribel il 29 dicembre 2013, che lo ha costretto anche a trascorrere diversi mesi in coma farmacologico.
L’uscita di “Schumacher” – questo il titolo del documentario – è prevista per il 15 settembre, ma nei giorni scorsi è stato reso disponibile sui canali ufficiali di Netflix il trailer, che ci mostra un’anteprima degli argomenti che verranno trattati: oltre a tracciare un intimo ritratto del sette volte campione del mondo di Formula 1, si ripercorreranno i successi di Michael e i segreti che gli hanno permesso di diventare una leggenda in quello sport.
Nel video notiamo anche tutta la sua famiglia, dalla moglie Corinne al figlio Mick, che adesso ha seguito le orme paterne diventato un pilota della Ferrari Driver Academy e gareggia nel campionato 2021 di Formula 1 con il team Haas: “Quando lo guardo penso: ‘vorrei essere come lui’”, si sente pronunciare nel trailer.
Il racconto prosegue anche con testimonianze del fratello Ralf, anche lui ex pilota di Formula 1, di colleghi come Hakkinen e Vettel, di amici e di collaboratori che forniscono un quadro completo della vita di Schumacher: il suo instancabile stacanovismo gli ha consentito di imporsi come uno dei personaggi più famosi della storia delle quattro ruote.
Michael ha vinto sette titoli mondiali in Formula 1, due con il team Benetton di Flavio Briatore e cinque consecutivi con la Ferrari, dove è arrivata la definitiva consacrazione a leggenda dei motori.
Foto: LaPresse