Per gli amanti della serie TV di Netflix, non resterà che dover portare ulteriore pazienza: perché, benché fosse noto che l’ultima stagione di “Stranger Things” non sarebbe arrivata alla svelta, ad oggi, complice lo sciopero degli sceneggiatori (e degli attori) anche il fiore all’occhiello di Netflix, subirà un evidente contraccolpo.
C’è da dire che i fratelli Duff – i Duffer Brothers – siamo certi che abbiano contratti diversi rispetto alla stragrande maggioranza degli sceneggiatori, dal momento che hanno tra le mani il gioiello della corona di Netflix: nonostante ciò, anche loro si sono fermati come tutti gli altri, prendendo tempo, dal momento che come ha confermato a Inverse, Maya Hawke (Rob, nella serie tv):
“I Duffer Brothers hanno lavorato alla sceneggiatura e continueranno a farlo quando lo sciopero sarà finito.”
Stranger Things: la stagione conclusiva sarà anche la più difficile
In molti si aspettano un’ultima stagione con i fiocchi, perché sarà anche quella conclusiva: anche se, c’è da capire se anche quest’ultima produzione verrà divisa o meno in due parti.
Certo è che il tempo passa, i protagonisti crescono, e la favola noir dei bambini proiettati nel sottosopra, ha preso una piega ben diversa. Bambini, gli attori, non lo sono più. Oggi sono ragazzi, sono adulti. E la linea narrativa, a tal proposito, avrà bisogno di spiegare questa evidente differenza di età.
In molti però, sono certi che i fratelli Duff – godendo del potere del mondo fantasy – hanno già una soluzione in mano: un salto temporale.
Immagine di copertina: Netflix