Magazine RDS

Sylvester Stallone diventa un supereroe nel film Samaritan su Prime Video


Sylvester Stallone supereroe, forse ci mancava. O per lo meno ci mancava dai tempi di “Dredd – La legge sono io” (1995). Lui, l’eterno Rocky Balboa, torna all’età di 76 anni con un film dedicato ad un supereroe. Vero è che, che il personaggio fuoriesce dal concetto del supereroe, forse più per via di quei limiti di età che Stallone in ogni caso riesce a eludere con straordinaria bravura. Ma la storia è anche un bel modo per immaginarsi determinanti, nella vita delle persone a cui vogliamo bene, anche quando l’età avanza. Stallone è ironico e credibile, in questo thriller/sci-fi diretto da Julius Avery. Questa è la sinossi del film:


Il tredicenne Sam Cleary (Javon “Wanna” Walton) sospetta che il suo misterioso e solitario vicino Mr. Smith (Sylvester Stallone) sia in realtà una leggenda sotto copertura. Vent’anni fa, il vigilante con superpoteri di Granite City, Samaritan, è stato dichiarato morto dopo una battaglia contro il suo rivale, Nemesis, in un magazzino andato a fuoco. In molti credono che Samaritan sia morto nell’incendio ma altri in città, come Sam, sperano che sia ancora vivo. Con l’aumentare delle azioni criminali e la città sull’orlo del caos, Sam decide di convincere il suo vicino a uscire allo scoperto per salvarli dalla rovina.




Immagine di copertina: cartella stampa