Dargen D’amico canta Dove si balla con Jonny Groove e #IPeggioPiùPeggioDiRDS 

Giornata di grandi ospiti nei nostri studi di Milano di RDS: Giovanni Vernia e Petra Loreggian hanno ospitato per un’ora Dargen D’amico, che ci ha presentato il suo nuovo album “Nei sogni nessuno è monogamo” e il suo singolo “Dove si balla” di cui ci ha svelato tantissime curiosità, e ci ha fatto divertire insieme a #IPeggioPiùPeggioDiRDS. 

Dargen D’amico in occasione della sua ospitata con I Peggio ha portato alla coppia un inedito: la demo originale di “Dove si balla”. Ma è stata proprio la hit a risvegliare l’anima dance di un personaggio, ben noto alle cronache e soprattutto ai peggio: Jonny Groove. Il personaggio dai pantaloni muccati è tornato a ballare sulle note della hit di Dargen. Ogni volta che la parola balla appariva nel testo, Jonny si muoveva in un balletto liberatorio, come ai vecchi tempi. Cosa è successo nel mentre è storia, guardate voi:

Ma non c’è stato solo il duetto, #IPeggioPiùPeggioDiRDS hanno approfittato per scoprire qualcosa in più su Dargen D’amico, sulla sua capacità di scrivere e sui gusti musicali, quelli dietro il suo stile e la sua musica, e il ricordo vola subito alla maestra Angela:

Ho sempre scritto da elementari, grazie alla maestra Angela che ogni giorni ci faceva scrivere delle piccole poesie -erano pensierini in realtà- ma da allora ho scoperto che scrivere era un meccanismo che mi procurava benessere. E quindi da quel momento ho iniziato a scrivere, -nel 90′ o 91′ credo- ho cominciato con la musica rap. Il primo disco in Italiano comprato è stato “Strade di città” degli Articolo 31 -praticamente si può dire che J-Ax lo conosco da bambino- E poi anche “Curre curre guaglió” e dei 99 Posse

È il momento di qualche domanda sul nuovo progetto, sul nuovo album e su cosa c’è dietro la lavorazione. “NEI SOGNI NESSUNO È MONOGAMO” è un album complesso ed eterogeno, in cui a essere fornita è il suo personalissimo sguardo sulle cose: “Noi siamo una tragedia che fa ridere, questo volevo dire – racconta Dargen D’Amico – Ci accetto, ma continuo a sentirmi un egoista che ha decisamente passato più tempo a provare a capire sé stesso che a perdonare gli altri”. Ma Giovanni e Petra sono riusciti a carpire anche qualcosa sui prossimi live: “i miei live saranno resi belli dai musicisti, è l’unico motivo per venirci” scherza Dargen”. Ma tra una domanda seria e l’altra è stato il momento anche per qualche domande più divertente, anche Dargen D’amico è stato vittima delle “Peggio Domande”, sentite un po’

“NEI SOGNI NESSUNO È MONOGAMO” è il decimo album in studio e rappresenta in pieno l’estro musicale e artistico di Dargen D’Amico. Il suo innato talento nell’unire le sonorità e le influenze più diversificate, pescando a piene mani dal cantautorato italiano tradizionale e portando avanti allo stesso tempo un’instancabile ricerca che passa attraverso la musica classica, l’elettronica e il pop. Firma inconfondibile dell’artista sono soprattutto i testi, che confermano ancora una volta quanto sia una mente creativa, un outsider che gioca con parole e figure retoriche in modo sagace e folgorante, dando vita a immagini nitide ed eloquenti.

Ecco l’intervista completa, tutta da vedere: