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Riccardo Zanotti racconta a RDS i primi live dei Pinguini Tattici Nucleari: “All’inizio suonavamo di tutto”


Il pomeriggio di RDS è sempre un concentrato di energia, emozioni e tante risate, ma oggi lo è stato ancora di più: ai nostri microfoni è arrivato Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari, che ha festeggiato con i “Peggio più Peggio di RDS”, ovvero Petra Loreggian e Giovanni Vernia, gli incredibili risultati di “Hello World“, l’ultimo progetto della band, premiato con il Disco d’Oro a soli sette giorni dalla sua uscita e subito al primo posto tra i dischi più venduti e ascoltati della settimana.




Riccardo Zanotti: “L’idea di accattivarsi il pubblico sta alla base dei live dei Pinguini”


Tra sorrisi e aneddoti, Riccardo Zanotti ha raccontato quanto la dimensione live sia fondamentale per i Pinguini Tattici Nucleari, che si preparano a un tour negli stadi italiani previsto per il 2025. Riccardo ha voluto fare un tuffo nel passato, ricordando i primi concerti della band, quando il pubblico sotto il palco era ridotto ma la determinazione di conquistarlo era immensa.


L’idea di accattivarsi il pubblico sta alla base dei nostri live. Dopo il successo, la gente è lì per te, ma all’inizio sei tu ad essere lì per loro. Poi, quando entri nel cuore della gente, non ne esci più”, ha spiegato.


Zanotti ha svelato che, contrariamente a quanto riportato da alcune fonti, i Pinguini Tattici Nucleari non sono nati come band di “metal demenziale”. Nei loro primi concerti, tra i palchi del Nord Italia, il repertorio era incredibilmente vario, spaziando dal rock fino al pop di Taylor Swift. Questa versatilità non era casuale, ma un modo per coinvolgere i pubblici più disparati che incontravano nelle loro prime avventure live.





Il Tour Stadi 2025 dei Pinguini Tattici Nucleari: le date