In un’epoca in cui molte aree rurali italiane lottano contro lo spopolamento e il declino demografico, la Regione Toscana ha lanciato una straordinaria iniziativa volta a invertire questa tendenza. Con il progetto “Residenzialità in montagna 2024”, la regione offre un contributo fino a 30.000 euro a chi decide di trasferirsi e stabilirsi in determinate aree del territorio. Scopriamo insieme i dettagli dell’iniziativa:
Gli obiettivi del progetto
L’obiettivo principale di questo bando è promuovere il ripopolamento delle aree montane della Toscana, incentivando nuove residenze e favorendo lo sviluppo locale. Con questa misura, la Regione Toscana mira a:
- Rivitalizzare le comunità locali.
- Favorire l’insediamento di nuove famiglie.
- Stimolare l’economia locale attraverso la ristrutturazione e l’acquisto di immobili.
- Contrastare l’abbandono delle aree montane e preservare il patrimonio naturale e culturale.
Le aree interessate
Sono 76 i comuni montani della Toscana inclusi nel progetto. Queste aree sono caratterizzate da paesaggi naturali mozzafiato, tradizioni culturali ricche e un senso di comunità che è spesso difficile trovare nelle aree urbane. Alcuni dei comuni coinvolti nel bando includono Abetone Cutigliano, Castelnuovo di Garfagnana, Marradi e San Marcello Piteglio, solo per citarne alcuni.
Chi può beneficiare del contributo
Il bando è rivolto a cittadini italiani, dell’Unione Europea e di paesi non-UE in possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo. I requisiti fondamentali includono:
- Essere maggiorenni.
- Risiedere attualmente in comuni non montani.
- Impegnarsi a trasferire la propria residenza nei comuni montani indicati entro un anno dall’assegnazione del contributo.
Come presentare la domanda
Le domande devono essere presentate esclusivamente online tramite il portale dedicato della Regione Toscana. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 27 luglio 2024. È essenziale fornire tutta la documentazione richiesta, tra cui:
- Copia del documento di identità.
- Dichiarazione di impegno a trasferire la residenza.
- Documentazione relativa all’immobile (contratto di acquisto o preventivo di ristrutturazione).
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