Ormai è tutto confermato, Netflix ha optato per l’inserimento della pubblicità sulla sua piattaforma di streaming video. Negli anni il servizio è sempre stato privo di sponsor, oggi però, a seguito del drastico calo degli abbonati, c’è stata un’inversione di marcia e l’abbonamento con pubblicità sarà una scelta possibile per l’utente.
Chi usufruirà dell’abbonamento con l’inserimento pubblicitario pagherà di meno. Rimarrà comunque la possibilità, per chi lo vorrà, di pagare maggiormente per continuare a vedere film e serie TV senza interruzioni.
Microsoft insieme a Netflix per il servizio pubblicitario
Ad oggi non si sa ancora a quanto ammonteranno i diversi abbonamenti, sappiamo però che sarà il grande colosso statunitense Microsoft a fare da intermediario tra Netflix e le aziende.
Secondo il New York Times tutte queste novità saranno disponibili entro la fine del 2022. Sembrano però non essere le uniche, se si considerano le ultime dichiarazioni del COO di Netflix, ci saranno cambiamenti anche sul fronte condivisione:
“Sei hai una sorella che vive in un’altra città e vuoi condividere Netflix con lei puoi farlo, però ti chiederemo di pagare un po’ di più per poterlo fare”.
L’obiettivo dell’introduzione delle pubblicità è quello di ridurre i prezzi al consumatore e acquisire dunque più clienti. Questo è stato il primo anno di calo degli abbonati per Netflix, ecco perché sta ricorrendo a questo cambio strategico.
Foto: Sayan Ghosh – Unsplash