Dopo “cringe”, l’Accademia della Crusca fa un ulteriore passo avanti nei confronti delle generazioni più giovani e riconosce una delle parole più usate in rete, soprattutto quando si usano le app di incontri o ci si corteggia online.
Da qualche giorno è comparso il verbo “ghostare”. L’accademia usa ovviamente una descrizione fredda e asettica, ma chi ci è passato sa bene quanto possa essere triste. Così scrive L’Accademia della Crusca:
‘porre fine a una relazione con una persona cessando improvvisamente ogni forma di comunicazione con quest’ultima’; anche ‘ignorare un messaggio, una chiamata o altra forma di comunicazione’.
Sul sito si indica anche la prima volta in cui è comparso questo termine citando l’articolo “Ghosting, dirsi addio? No, basta scomparire” pubblicato dal Corriere della Sera l’11 luglio del 2015.
Se tutte le volte che sceglievate questa espressione venivate guardati male dai più bacchettoni, ora non dovete più preoccuparvi, l’Accademia Della Crusca è dalla vostra parte. Con la speranza, ovviamente, che non vi capiti mai di doverla usare.
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