Con l’arrivo del primo caldo e l’uso obbligatorio – ormai da diversi giorni – di indossare mascherine, ecco spuntare alcuni primi effetti collaterali. Coprire per un periodo più o meno prolungato di tempo la bocca ed il naso, per scongiurare il contagio da coronavirus, non ha portato infatti benefici alla pelle del viso.
In un recente articolo visto su Forbes, i dermatologi americani dell’University of Huddersfield’s Institute of Skin Integrity and Infection Prevention hanno individuato l’incremento di irritazioni ed eruzioni cutanee dovute all’utilizzo di mascherine protettive.
Il microclima umido che si crea nella parte del viso occlusa dalla mascherina può, specialmente nei soggetti più sensibili, favorire l’insorgere di irritazioni più o meno fastidiose, e portare ad esempio all’insorgere o all’acuirsi dell’acne. Non solo, i problemi dermatologici riscontrati in alcuni casi sono causati anche da un continuo sfregamento del viso con la mascherina stessa.
Per alleviare le irritazioni dunque i dermatologi consigliano di prestare una maggiore cura della pelle del viso in questo periodo di lockdown e distanziamento sociale. La pulizia del viso con un detergente delicato deve diventare una routine da rispettare mattina e sera. Dopo aver deterso la pelle è fondamentale nutrirla con una crema idratante, le migliori sono quelle naturali, spiegano, come la crema alla calendula, il gel alla Aloe vera e l’olio di ricino ottimo elasticizzante anti age.
Foto: Pixabay