Forse i soldi non potranno comprare proprio tutto, ma, se ne hai abbastanza, ti permettono di costruirti una villa multipiano con piscina, fontane, giardini e un eliporto al 33esimo piano di un grattacielo, a più di 120 metri d’altezza. A dare vita a questa follia architettonica è stato Vijay Mallya, ricco imprenditore indiano, che però, ora, nella lussuosa dimora rischia di non poterci mai mettere piede.
Una villa in stile “Casa Bianca“
La dimora che Vijay Mallya non passa decisamente inosservata, vista anche la sua collocazione inusuale. La villa, molto somigliante alla “Casa Bianca” di Washington, dove risiede il presidente degli Stati Uniti d’America, ha una superficie calpestabile di quasi 4000 mq. Sviluppandosi su tre piani, la villa è dotata di lussuosi comfort, come un giardino con manto erboso di dimensioni generose, una piscina a sfioro, una terrazza panoramica e, per arrivare e andarsene in comodità, addirittura di un eliporto privato. Il costo della costruzione, ultimata di recente, si aggira attorno ai 20 milioni di dollari.
Perché il proprietario potrebbe non viverci mai
Come detto sopra, il proprietario della lussuosa quanto curiosa dimora è Vijay Mallya, ricco uomo d’affari indiano impegnato nel settore delle bevande alcoliche. Conosciuto in India per il suo stile di vita peculiare e sopra le righe, l’imprenditore è fuggito dal paese per alcuni problemi con le autorità. Vijay Mallya, infatti, è attualmente ricercato in India per un’accusa di frode di oltre 1 miliardo di dollari del 2016, per la quale si è rifugiato nel Regno Unito. L’india ha chiesto a più riprese l’estradizione e, se l’imprenditore decidesse di ritornare nel paese, è probabile che venga incarcerato all’istante.
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