È un detto “Il primo amore non si scorda mai” ma non è soltanto un modo di dire. Effettivamente tantissime persone ricordano ancora il loro primo amore e molto spesso lo ricordano gioiosamente, come se fosse bello e senza alcuna problematica.
Secondo uno studio, pubblicato sul Journal of Positive Psychology, c’è una ragione ben precisa per cui il primo amore non lo si dimentica facilmente.
Perché il primo amore non si scorda mai
Il primo amore è difficile da dimenticare perché si rifà molto spesso a un periodo che per molti è stato positivo: quello dell’adolescenza. Quindi, forse, non ci manca proprio quel primo amore ma viviamo una nostalgia generale per il periodo adolescenziale.
Nello stesso studio si riporta anche quanto tempo sia necessario, in generale, per superare la fine di un amore: in media per riprendersi da un cuore spezzato ci vogliono almeno tre mesi.
L’intera ricerca parte dallo studio degli effetti che l’innamoramento ha sul nostro cervello, il quale subisce una forte carica di dopamina e ossitocina e ci spinge a vivere in maniera euforica l’esperienza. Questi picchi ormonali si ripresentano anche quando una storia finisce e la rendono così difficile da scordare.
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