Una chitarra autografata da Taylor Swift, venduta all’asta per beneficenza, è finita in frantumi in un gesto che ha rapidamente fatto il giro del web. Il protagonista di questa storia è un uomo del Texas settentrionale che ha speso ben 4.000 dollari per acquistare lo strumento, solo per poi distruggerlo non appena ci ha messo le mani sopra.
Uomo distrugge una chitarra autografata da Taylor Swift dopo averla acquistata per 4000 dollari
L’evento si è svolto durante una cena di beneficenza chiamata Ellis County Wild Game Dinner a Waxahachie, in Texas, lo scorso sabato. La cena, organizzata per raccogliere fondi a favore dei giovani e dei programmi educativi agricoli locali, prevedeva un’asta di vari oggetti, tra cui la famosa chitarra firmata da Taylor Swift. Secondo quanto riportano le testate locali, l’uomo ha partecipato all’asta e ha vinto la chitarra, pagando la notevole somma di 4.000 dollari ma non per conservarla come cimelio prezioso. Pochi istanti dopo l’acquisto, infatti, l’uomo si è avvicinato allo strumento con un martello in mano e, con un gesto plateale, ha iniziato a distruggerlo davanti agli occhi increduli dei partecipanti. Il video dell’episodio è stato subito condiviso sui social media, attirando l’attenzione di milioni di persone. Le immagini mostrano l’uomo mentre colpisce ripetutamente la chitarra, riducendola in pezzi. Molti spettatori presenti all’evento hanno reagito ridendo e applaudendo, rendendo la situazione ancora più surreale.
Una protesta politica contro Taylor Swift?
Secondo alcune fonti, il gesto sarebbe stato motivato dalla volontà di esprimere dissenso nei confronti del sostegno politico di Taylor Swift a Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti. La cantante, infatti, negli ultimi tempi ha assunto una posizione sempre più decisa su temi politici e sociali, appoggiando apertamente candidati del Partito Democratico.
In ogni caso, un portavoce dell’evento benefico ha spiegato che le azioni dell’uomo non erano intese come un attacco personale contro Taylor Swift, né come un gesto violento o cattivo. Al contrario, il portavoce ha descritto l’episodio come una “dichiarazione leggera” per mostrare il disappunto nei confronti dell’interferenza delle celebrità nel mondo della politica.
“Non era nulla di malvagio o offensivo. Era solo una cosa divertente successa al nostro evento annuale. Il pubblico ha trovato la cosa esilarante,” ha detto il portavoce, poi concludendo: “La cosa importante è che il 100% dei soldi che abbiamo raccolto vengano destinati alla gioventù locale e ai programmi di educazione agricola. Alla fine, sono i ragazzi a vincere e a beneficiare di tutto ciò”.
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