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Buoni propositi di settembre: 5 consigli per ripartire al meglio


Settembre è per molti e molte un nuovo inizio, la fine del lungo periodo delle vacanze e il concludersi dell’estate spingono molte persone a fare dei buoni propositi, un po’ come avviene con l’inizio dell’anno nuovo.


C’è chi fa propositi per migliorare la propria salute, chi decide di affrontare dei cambiamenti oppure chi semplicemente vuole riprendere le buone abitudini abbandonate a inizio estate.


Nella vita privata, così come al lavoro, darsi degli obiettivi non è cosa banale. Ci sono diversi errori di valutazione che possono portare al fallimento, al non raggiungimento degli obiettivi.


La soluzione sta in una fase particolare, quella della decisione degli obiettivi stessi, perché chi ben comincia è a metà dell’opera. In questo articolo vedremo gli errori più comuni che non ci fanno raggiungere i nostri buoni propositi e i consigli per evitarli.


5 consigli per raggiungere i nostri obiettivi


  1. Essere chiari e realisti: i nostri buoni propositi devono essere così, altrimenti sarà davvero dura metterli in pratica. Ad esempio, se ci diamo un obiettivo vago come faremo poi a valutarlo? Anziché dirsi “diminuisco le sigarette che fumo al giorno”, meglio dirsi “smetto di fumare entro il primo ottobre”. Inoltre devono essere realistici, ad esempio, non possiamo pensare di correre una maratona a novembre iniziando l’allenamento a settembre.
  2. Darsi tempo: per molti obiettivi ci vuole tempo per poterli raggiungere ed ecco perché dobbiamo portare pazienza. Vogliamo imparare quella nuova lingua che tanto ci attrae? Ci vorranno mesi e poi anni per poterla imparare davvero, diamoci tempo.
  3. Essere concentrati su di sé: un buono proposito deve essere personale, se dipende dagli altri è più difficile essere sicuri/e di raggiungerlo. Per esempio, se vogliamo iniziare un nuovo sport dobbiamo essere certi di poter raggiungere il luogo dove si svolge anche in autonomia. È giusto e sano condividere un obiettivo e non bisogna evitarlo, ma semplicemente è meglio avere un piano B in caso di cambiamenti.
  4. Pensare a piccoli passi: una volta che abbiamo un buon proposito è bene suddividerlo nelle sue diverse fasi per raggiungerlo. Ad esempio, se vogliamo scalare una vetta dobbiamo prima allenarci in palestra, lavorare su fiato e resistenza, comprare l’attrezzatura necessaria etc.
  5. Personalizzarli: sì, perché ognuno/a di noi è diverso/a, ha i suoi tempi, il suo approccio mentale etc. Sconsigliato copiare quelli degli altri e delle altre proprio perché ognuno parte da un punto diverso nella vita.


Settembre è arrivato, non resta che fare la lista dei buoni propositi tenendo bene a mente questi consigli!


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Foto: Estée Janssens Unsplash