A Villaverla, un comune in provincia di Vicenza, il sindaco ha deciso di sopperire in prima persona alla mancanza di fondi che avrebbe portato al taglio del servizio di scuolabus. Senza quei 3.345,50 euro l’amministrazione comunale sarebbe stata costretta ad eliminare il servizio di scuolabus per alunni e alunne delle scuole medie, così il primo cittadino Enrico De Peron ha deciso di usare parte del suo stipendio per salvare il progetto.
Il sindaco si taglia lo stipendio per salvare lo scuolabus
Al Corriere del Veneto De Peron ha raccontato la vicenda: “Sicuramente ha inciso l’uscita dalla secondaria di primo grado di 84 alunni e l’ingresso alle scuole primarie di soli 35 bambini.” Di conseguenza la quota a famiglia per il servizio di scuolabus è lievitata ma l’amministrazione comunale non ha voluto pesare sulle tasche delle famiglie, tantomeno eliminare il servizio ed ha sopperito alla differenza di fondi prendendoli dall’indennità del sindaco.
“Vogliamo dimostrare che siamo attenti alle famiglie. Una buona amministrazione non è solo chi ascolta e mette in concreto le risposte di cittadini, una buona amministrazione deve anche saper usare le risorse finanziarie in modo diligente e responsabile, con cura verso l’interesse collettivo”, conclude De Peron a Il Corriere.