“Born to Make You Happy” – uscita il 6 dicembre del 1999 – è contenuta nell’album di debutto di Britney Spears, l’iconico “Baby One More Time” (1999). Il brano, rispetto all’album, è il quarto singolo estratto, ma è soprattutto il brano più difficile per la cantante, che – durante la stesura – appariva insoddisfatta dal testo che differiva molto – a suo dire – dagli altri brani dell’album.
Il messaggio della canzone ha ricevuto numerose critiche, nonostante (o forse sarebbe meglio dire, a maggior ragione) il successo in classifica. Il brano nasce per raggiungere il pubblico adolescenziale, una canzone in cui la protagonista si ritrova in una relazione che vorrebbe correggere. In principio il brano aveva una connotazione più sessuale, e proprio su questo punto la stesura si è arenata più volte, diventando un qualcosa di più vicino alla sue età, ma – stando alla critica – il testo sarebbe troppo assertivo, dal momento che trasmette l’idea di una ragazza che deve necessariamente compiacere il proprio ragazzo.
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