Per capire quanto sia bella e amata “One More Night” di Phil Collins, bisogna partire da due dati. Il primo, è che questa canzone ha ben due compleanni, perché è stata pubblicata prima negli Stati Uniti (era il 24 gennaio del 1985) e poi in Inghilterra il primo aprile del 1985. Il secondo dato, abbastanza significativo, è che per scalzare “One More Night” dalla prima posizione in classifica negli Stati Uniti, c’è voluta una certa “We Are the World” degli U.S.A. for Africa.
Il video musicale della canzone è stato registrato in un pub posto nel centro di Londra e di proprietà di Richard Branson. Brano che raggiunse il vertice delle classifiche, non è tra le canzoni più amate dalla critica (critica che alla fine verrà smentita dal successo del brano). Quando la canzone uscì, ebbe un discreto numero di detrattori e di critici, e molti dei quali alla fine si sono ricreduti. Ma tra le affermazioni che più rispecchiano questa canzone, c’è quella di Isaac Guzman del New York Daily News, il quale che ha affermato che questa canzone provoca quel genere di “tenerezza che ispira coccole“.
Immagine di copertina, cover dell’album