Il passaggio del tempo lascia il segno sulla nostra pelle e sul nostro corpo. Un buon modo per vivere questi cambiamenti è accettarli, imparare a valorizzarli e amare se stessi. Ogni momento della vita andrebbe celebrato e accolto, perché è la vita in sé che fornisce significato a ciascuno di noi.
Spesso, però, questi cambiamenti diventano motivo di malessere interiore. Non ci si riconosce più e non si riesce più ad essere sereni nel corso della vita di tutti i giorni. In questi casi è possibile cercare un aiuto nella chirurgia plastica, ma scegliendo professionisti qualificati, che sapranno anche rifiutare un intervento se non necessario.
Anna e Sergio hanno sentito sull’argomento il Prof. Lorenzetti, Chirurgo Plastico, che ha condiviso la sua esperienza in maniera molto chiara.
Quando iniziamo ad invecchiare?
“Cominciamo ad invecchiare quando dentro di noi scattano dei meccanismi che non sono sempre strettamente legati alla nostra età anagrafica. Dal punto di vista anagrafico certo, a partire dai 40 avvengono alcuni cambiamenti che fanno si che il processo di cambiamento inizi, ma non è così immediato e così diretto”.
Qual è l’età giusta per sottoporsi ad un mini lifting?
“Non esiste un’età giusta, bisogna essere accompagnati per mano da un chirurgo plastico, specialista in chirurgia plastica, che ti faccia capire quando sono i pro e i contro e che intervenga quando è il momento giusto. Senza anticipare troppo, ma senza neanche ritardare, perché bisogna goderseli i risultati e gli interventi.
