Parliamo di questa ragazza che ha fatto una trasformazione talmente radicale che non hanno accettato i suoi documenti perché irriconoscibile. Abbiamo fatto qualche domanda in proposito al Prof. Lorenzetti.
Fino a quanto ci si può spingere con la chirurgia plastica?
Si possono fare tante cose, ma come scrissi tanti anni fa, nella prefazione del mio primo libro “Intelligenza estetica”, c’è un limite oltre il quale non si deve andare. Il chirurgo plastico deve rimanere in equilibrio su un filo tra ciò che si può fare e ciò che si può fare, ma non si deve fare, perché non è etico e non dà un beneficio oggettivo al paziente.
Quanti vengono da te e ti dicono vorrei il naso come quell’attrice?
Mentre tanti anni fa venivano con la foto di un attore o un’attrice, ora succede molto meno, forse perché parlandone abbiamo fatto passare il messaggio giusto. Quello che suggerisco, anziché portare la foto di una star, ora avete 40 anni, 50 anni, venite con una vostra foto di 10/15 anni fa. È un buon modo per dare un punto di partenza affidabile al chirurgo. Se c’è un’anomalia fisica reale, come un brutto naso, va bene l’intervento va fatto, ma chiedere di somigliare a qualcuno è qualcosa che non si deve fare.
Gli occhi si possono ingrandire?
Si possono fare interventi di orientalizzazione e di cambio delle forme, ma non ingrandire.
Il naso, invece, si può fare in mille maniere, ma non esiste un naso che sta bene a tutti, bisogna far capire al paziente che va corretto il difetto, non andare oltre, altrimenti è innaturale.