Immagina di poter parlare con gli animali, quale sarebbe la prima cosa che chiederesti loro? Il solo pensiero di poterlo fare sta facendo andare in visibilio tutti i possessori di animali domestici, con i quali – ammettiamolo – già ci parlano ma senza comprendersi.
Secondo la scienza la possibilità di parlare con comprensione con gli animali non sembra più cosa dell’altro mondo; grazie all’intelligenza artificiale e ai passi da gigante che sta facendo, in meno di vent’anni avremmo in mano un traduttore adatto a comprendere il linguaggio animale.
Parleremo con gli animali grazie all’intelligenza artificiale
Come racconta Karen Bakker, docente dell’Università della British Columbia, con una versione avanzata di Google Translate (il traduttore Google) potremmo presto farlo:
“Non possediamo ancora un dizionario del capodoglio, ma ora abbiamo gli ingredienti per crearne uno”, ha affermato la dottoressa Bakker nel suo libro “The Sounds of Life”, citato dal Financial Times.
Secondo la scienziata, combinando i progressi nel campo dell’intelligenza artificiale insieme a quelli della zoologia e dello studio dei comportamenti animali, sarà possibile creare un vero e proprio dizionario uomo – linguaggio animale.
“L’acustica è la nuova ottica – aggiunge la docente dell’università canadese – la natura ci parla, e tra non molto potremo origliare uno stupefacente paesaggio sonoro di “conversazioni” planetarie tra pipistrelli, balene, api ed elefanti, piante e barriere coralline”.
Foto: Alecsander Alves – Unsplash
