La crisi continua a farsi sentire; i rincari sui costi generali e delle materie prime, insieme alla crisi energetica, hanno fatto lievitare i prezzi. I costi per andare in vacanza non sono esclusi e l’aumento dei prezzi si farà sentire già da queste prime ferie di Pasqua.
I biglietti aerei e navali costeranno di più, così come il soggiorno in hotel, BnB e appartamenti, senza contare il generale aumento dei costi per ristoranti e cibo. Italiani e italiane si troveranno ad affrontare delle vacanze nettamente più costose del solito.
Crisi vacanze: il 2023 costerà ancora di più
Rispetto allo scorso anno gli alberghi costeranno in media il 30% in più e i voli lieviteranno del 5-10%, andando così a penalizzare le isole. Non solo, anche la tassa di soggiorno aumenterà arrivando al +9,5% rispetto al 2022.
Inoltre, se stai pianificando di fare le vacanze al mare, devi sapere che il costo per le concessioni balneari aumenterà e di conseguenza noleggiare lettini ed ombrelloni costerà in media di più.
Bonus vacanze 2023
Per far fronte ai rincari, per cittadini e cittadine che rientrano in un determinato Isee, è in arrivo il Bonus Vacanze 2023. In questo articolo i requisiti e le modalità di richiesta del Bonus dedicato alle vacanze di italiani e italiane.
Per vivere il periodo di vacanze nel migliore dei modi ecco alcuni consigli per viverle al meglio partendo in famiglia.
Foto: Annie Spratt – Unsplash