Nonostante le molte rassicurazioni iniziali, la piattaforma per richiedere il bonus mobilità non è stata delle più efficaci. Il sito dedicato al bonus e i server dei fornitori di Spid sono andati in crash in diverse occasioni, costringendo gli utenti a lunghissime attese. Inoltre il plafond previsto per incentivare la mobilità sostenibile è andato esaurito in poco più di 24 ore: secondo quanto riportato dal sito della Gazzetta dello sport, alle 9.50 di questa mattina i 215 milioni previsti dal Ministero dell’Ambiente erano già finiti e tantissimi sono rimasti a mani vuote.
Il ministero ha annunciato che presto saranno disponibili nuovi fondi. Così si legge in una nota sul sito bonusmobilità.it: “Il Ministero dell’Ambiente è impegnato nel reperire ulteriori risorse da appostare per l’annualità 2020 del Programma sperimentale buono mobilità. Pertanto, quanti abbiano effettuato acquisti di beni e servizi incentivati dal Programma tra il 4 maggio 2020 e il 2 novembre 2020 e non abbiano ottenuto il rimborso per mancanza di risorse, sono invitati a conservare i relativi documenti contabili”.
Foto di archivio, via Pxhere
