Marcell Jacobs è tornato e lo ha fatto alla grande! Il campione olimpico, che un anno fa ci aveva fatto sognare con le sue imprese a Tokyo 2020, è tornato a stupire tutti – connazionali e non – agli Europei di Atletica che si stanno svolgendo in questi giorni a Monaco di Baviera, quasi in contemporanea con gli Europei di nuoto di Roma.
Il velocista azzurro, dopo i titoli olimpici e quello mondiale ed europeo sui 60 indoor, si è laureato anche campione d’Europa conquistando l’oro continentale dei 100 metri all’aperto nella finale andata in scena ieri, 16 agosto, a Monaco. Jacobs ha fermato il cronometro su 9’’95, staccando gli avversari britannici Hughes e Azu, ed eguagliando così il tempo record della competizione.
Il campione azzurro può vantare un altro grande record ottenuto nella giornata di ieri, entrando di diritto nella storia dello sport; soltanto in 4 avevano raggiunto la vittoria alle Olimpiadi, ai Mondiali e agli Europei e, prima di Jacobs, c’era stato soltanto un italiano: il grande Pietro Mennea, a Praga 1978.
“È il mio quarto titolo pesante in un anno e mezzo: me ne manca ancora uno, quello iridato outdoor, ma la prossima stagione a Budapest avrò subito l’occasione giusta per rifarmi” ha commentato Marcell Jacobs dopo il suo trionfo.
Vittoria che ha dedicato soprattutto ai suoi detrattori, pronti a colpirlo dopo questa stagione difficoltosa e ricca anche di infortuni, come quello che lo ha costretto a ritirarsi dai Mondiali di Atletica di Eugene. “Chi mi dà contro mi dà l’energia di tornare in pista e correre ancora più forte”, ha detto ai microfoni di Rai Sport.
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