Prima d’ora nessun telescopio era mai stato in grado di restituirci delle immagini così nitide di zone dell’Universo tanto lontane da noi. Ma oggi il telescopio Euclide, dell’European Space Agency, ha condiviso cinque immagini che illustrano tutto il suo potenziale; mostrano che il telescopio è pronto per creare la più grande mappa 3D del nostro Universo.
Le immagini di Euclide: l’Universo a colori come mai visto finora
Ciò che rende speciale Euclide è la sua capacità di creare un’immagine visibile e infrarossa straordinariamente nitida su un’enorme parte del cielo in una sola seduta. L’ESA ha così condiviso 5 delle immagini raccolte a dimostrazione di tutto il suo potenziale:
Nelle immagini vengono rappresentati:
- Le 1000 galassie appartenenti all’ammasso di Perseo e le più di 100.000 galassie sullo sfondo. Molte di queste non erano mai state viste prima e alcune sono così distanti la cui luce ha impiegato 10 miliardi di anni per raggiungerci.
- La Nebulosa Testa di Cavallo conosciuta anche come Barnard 33 e parte della costellazione di Orione. Nella nuova osservazione di Euclide gli scienziati sperano di trovare molti pianeti deboli e mai visti prima della massa di Giove nella loro infanzia celeste, così come giovani nane brune e piccole stelle.
- La nostra prossima immagine mostra la “Galassia Nascosta”, conosciuta anche come IC 342 o Caldwell 5. Grazie alla sua visione a infrarossi, Euclide ha già scoperto informazioni cruciali sulle stelle di questa galassia, che somiglia alla nostra Via Lattea!
- Questa prima galassia nana irregolare osservata da Euclide si chiama NGC 6822. La maggior parte delle galassie nell’Universo primordiale non assomigliano a una spirale ordinata come la nostra, ma sono irregolari e piccole. Sono gli elementi costitutivi delle galassie più grandi come la nostra, e possiamo ancora trovare alcune di queste galassie relativamente vicine a noi.
- Punto di vista di Euclide su un ammasso globulare chiamato NGC 6397. Questo è il secondo ammasso globulare più vicino alla Terra dove sono raccolte di centinaia di migliaia di stelle tenute insieme dalla gravità. Attualmente nessun altro telescopio oltre a Euclide può osservare un intero ammasso globulare in una sola osservazione, e allo stesso tempo distinguere così tante stelle nell’ammasso!
Nei prossimi sei anni Euclide osserverà le forme, le distanze e i movimenti di miliardi di galassie fino a 10 miliardi di anni luce al fine di creare la più grande mappa cosmica 3D mai realizzata e scoprire tanti segreti sul nostro Universo.
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