Il torneo di Wimbledon continua e l’Italia conta su due nomi per portare a casa la vittoria. Il primo è quello di Jasmine Paolini, prima tennista italiana ad arrivare in semifinale al torneo, e il secondo è Lorenzo Musetti che va diretto in semifinale, domani venerdì 12 luglio.
C’è sempre un po’ di tristezza per l’uscita di Jannik Sinner dal torneo, battuto da Medvedev, ma ora c’è tanta attesa per vedere come questi due tennisti se la caveranno.
Jasmine Paolini ha vinto contro la statunitense Emma Navarro e Lorenzo Musetti contro lo statunitense Taylor Fritz. Vediamo chi è Lorenzo Musetti e con chi si scontrerà domani.
Chi è Lorenzo Musetti: l’italiano in semifinale a Wimbledon
Lorenzo Musetti si scontrerà in semifinale contro Novak Djokovic domani, venerdì 12. Per Musetti questa è la sua prima semifinale Slam.
Lorenzo Musetti è nato a Carrara il 3 marzo 2002. Figlio di Sabrina, impiegata, e Francesco, operaio in una cava di marmo, ha iniziato a giocare a tennis all’età di cinque anni, dimostrando da subito una forte passione per la disciplina. Così che, quando aveva soli otto anni, i genitori lo hanno iscritto al Circolo Tennis Spezia, dove ha incontrato il suo attuale coach, Simone Tartarini. I due si sono poi trasferiti allo Junior Tennis San Benedetto. Grazie ai suoi successi Under 18, ha attirato l’attenzione del Centro Tecnico Federale di Tirrenia e ha iniziato ad allenarsi sotto la supervisione di Filippo Volandri. Destrimano, gioca il rovescio a una mano e ha frequentato il liceo linguistico.
A livello professionale, Musetti ha conquistato due titoli ATP su tre finali, incluso il 500 di Amburgo nel 2022. Ora ha raggiunto la semifinale a Wimbledon, diventando il quarto italiano a riuscirci dopo Pietrangeli, Berrettini e Sinner. Il suo miglior ranking è stato il 15º posto, raggiunto il 26 giugno 2023. Nel 2023, ha fatto parte della squadra italiana che ha vinto la Coppa Davis, il più giovane italiano a riuscirci. Nel 2020, si è trasferito a Monte Carlo. Il 15 marzo 2024 è nato suo figlio Ludovico, avuto dalla compagna Veronica Confalonieri.
“Non ho ancora realizzato quello che ho fatto. Grazie al pubblico e a tutti i tifosi italiani che erano qui a sostenermi” ha commentato il tennista a fine incontro con Fritz. “Non avevo mai giocato su questo campo, questo stadio meraviglioso, ed è stato un onore. Io e Taylor abbiamo giocato una partita fantastica, sono davvero felicissimo per la mia prima semifinale qui. Mi sono tenuto il meglio per il quinto set. Non ho iniziato benissimo, lui comandava il gioco con il servizio, poi ho avuto una bella reazione nel secondo set e da lì ho cambiato il mio atteggiamento. È quello che ha fatto la differenza, mi auguro ora che venerdì avrò ancora qualcosa da dire”.
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