Sarà un sabato particolarmente difficile per chi, per lavoro o vacanza, aveva previsto di viaggiare in aereo. Piloti e assistenti di volo di alcune low cost hanno indetto uno sciopero di 24 ore.
Le low cost in sciopero il 25 giugno
Saranno Ryanair, EasyJet, Malta Air, Crewlink e Volotea le compagnie interessate dallo sciopero; una protesta che si è diffusa anche in Spagna, Portogallo, Belgio e Francia. Le ragioni dello sciopero sono legate alle condizioni lavorative di piloti e assistenti di volo, i sindacati dichiarano infatti che “si è resa necessaria” a fronte del “perdurare delle inaccettabili condizioni in cui piloti e assistenti di volo sono costretti a lavorare”.
Non è il primo sciopero del 2022, anche lo scorso 8 giugno centinaia di voli sono stati cancellati e molte persone si sono così ritrovate a passare ore in aeroporto in attesa di un nuovo imbarco.
Come leggiamo sull’Ansa, gli scioperi sono legati alle condizioni di lavoratrici e lavoratori che spesso sono in difficoltà a causa della mancanza di “acqua e cibo per l’equipaggio” e spesso “impossibilitati a scendere dall’aereo anche per 14 ore consecutive”.
Gli scioperi in Europa continuano
Oltre lo sciopero del 25 giugno in Italia, continuano gli stop anche in altre date in Europa: in Spagna il 24, 25, 26, 30 giugno, 1 e 2 luglio, in Portogallo il 24, 25 e 26 giugno, in Francia il 25 e 26 giugno, infine in Belgio il 24, 25 e 26 giugno, e si prospettano disagi sui collegamenti operati dal Gruppo Ryanair.
I lavoratori italiani “scioperano per chiedere contratti di lavoro in linea ai minimi salariali previsti dal contratto collettivo nazionale di settore, così come previsto dalla legge italiana” spiegano Filt Cgil e Uiltrasporti.
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