Il Superbonus 110% permetteva a condomini e privati di ricevere un rimborso, pari appunto al 110%, sugli investimenti di ristrutturazione degli immobili al fine di migliorarne l’efficientamento energetico.
Come preannunciato però, con l’approvazione del nuovo Decreto Aiuta Quater, il Governo ha deciso di ridurne l’efficacia.
Le novità sul Superbonus 110%: si scende al 90%
Il nuovo Governo ha deciso di ridurre al 90% la percentuale di rimborso sulle spese, questo a partire da gennaio 2023. La misura varrà per condomini così come per privarti, significa che, anche in caso di cessione del credito o di sconto in fattura, il 10% della spesa rimane a carico di chi intraprende i lavori di ristrutturazione.
Ci sono alcune eccezioni che permettono ancora di avvalersi del 110%:
- Chi ha già iniziato i lavori o presenterà la documentazione necessaria per gli interventi di demolizione e ricostruzione entro il 25 novembre.
- Coloro che hanno effettuato lavori per almeno il 30% del totale alla data del 30 settembre 2022 nel caso di villette e soluzioni abitative autonome.
- Infine, per le strutture appartenenti a ONLUS e per gli interventi antisismici, il bonus rimane al 110%.
Leggi anche l’articolo dedicato agli altri bonus in scadenza quest’anno:
“La lista di tutti i bonus che puoi ancora richiedere entro il 31 dicembre 2022.”
Foto: Stefan Lehner – Unsplash