La notte tra il 17 e il 18 settembre 2024 offrirà uno spettacolo astronomico affascinante: una Superluna del Raccolto parzialmente eclissata. Questo evento raro combina una superluna con un’eclissi parziale di Luna, visibile in gran parte del mondo, inclusi Europa, Asia, Africa, Nord America e Sud America.
Cos’è una Superluna?
Facciamo prima un passo indietro per capire che cosa sia una Superluna. Una superluna si verifica quando la Luna piena coincide con il perigeo, il punto della sua orbita più vicino alla Terra. Durante questo evento, la Luna appare più grande e luminosa del solito, creando un’immagine suggestiva nel cielo notturno. La Superluna del 18 settembre sarà la quarta e ultima di una serie di superlune nel 2024, rendendola ancora più speciale.
La Luna del Raccolto: il significato
La Luna piena di settembre è chiamata Luna del Raccolto, un nome che risale a tradizioni agricole. Questa luna, che sorge più vicino all’equinozio d’autunno, ha storicamente aiutato gli agricoltori a lavorare nei campi fino a tardi grazie alla sua luce intensa. Quest’anno, la Luna del Raccolto sarà particolarmente visibile e brillante grazie al fenomeno della superluna.
Quando e dove ammirare l’evento
L’eclissi parziale di Luna avverrà nelle prime ore del 18 settembre, raggiungendo il suo massimo alle 02:44 GMT (04:44 in Italia). Durante il picco dell’eclissi, circa il 3,5% della superficie lunare sarà oscurato dall’ombra terrestre, creando l’effetto di una piccola “morsicatura” sulla Luna. Questo fenomeno sarà visibile in gran parte dell’Europa e in altre regioni del mondo, a condizione che il cielo sia limpido.
Per ammirare al meglio l’eclissi, è consigliabile cercare un punto di osservazione con una buona visuale sull’orizzonte orientale e lontano da luci artificiali. Essendo una superluna, la visibilità sarà comunque ottimale anche in condizioni meno ideali.
Preparati dunque per una notte indimenticabile sotto il cielo autunnale, dove la scienza e la natura si incontreranno in uno spettacolo mozzafiato.
Foto di Ganapathy Kumar su Unsplash