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Un’altra nuotatrice racconta gli effetti collaterali dopo aver nuotato nella Senna alle Olimpiadi: ecco le sue parole

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Pubblicato il 12/08/2024
Di Team Digital
Unaltra nuotatrice racconta gli effetti collaterali dopo aver nuotato nella Senna alle Olimpiadi


Nonostante le Olimpiadi di Parigi siano ufficialmente terminate, le critiche e le discussioni su come sono stati organizzati i Giochi continuano a circolare sui social.


Nelle ultime settimane, molti atleti si sono lamentati della qualità delle strutture e, più in generale, delle scelte fatte per le location delle competizioni. La più criticata, come è noto, è stata quella di usare la Senna per le gare di nuoto. A partire dal caso di ricovero della belga Claire Michel dopo la gara, fino alle dichiarazioni non certo leggere della sua connazionale Jolien Vermeylen, molti hanno ribadito che l’acqua del fiume non era pulita e non garantiva la sicurezza di chi ci nuotava.


Ora anche la nuotatrice tedesca Leonie Beck si è unita alle polemiche. Con una buona dose di sarcasmo, ha pubblicato una foto che la ritrae con il pollice alzato e ha scritto:


“Vomitato 9 volte, e ieri anche diarrea. Approvata la qualità dell’acqua della Senna.”



Foto: LaPresse


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