Per Chiara Ferragni il 2024 continua all’insegna del cosiddetto “Pandoro-gate”; dopo aver diffuso una prima nota, sulla questione dei ricavi della vendita dei pandori andati in beneficenza, dove spiegava che avrebbe impugnato la decisione presa dall’Antitrust, l’ormai famoso video di scuse e le parole della critica di moda Mariella Milani per cui l’imprenditrice sarebbe distrutta e reclusa in casa, Chiara Ferragni è stata lasciata anche da Coca-Cola.
Pochi giorni fa è anche tornata su Instagram, dove attraverso alcune stories ha detto la sua. Ora però sembra sia scoppiato un nuovo caso ed è quello relativo alla partnership con “Trudi”.
Chiara Ferragni: scoppia il caso sulle bambole Trudi
Dobbiamo tornare indietro al 2019, quando Chiara Ferragni e Fedez si sono sposati, e durante la cerimonia una bambola con le sembianze di lei è diventata virale. Talmente richiesta dai suoi e dalle sue follower che l’imprenditrice ha deciso di crearne un’edizione limitata i cui profitti erano destinati ad un’organizzazione no profit per combattere contro il cyberbullismo.
Secondo “La Verità” la Guardia di Finanza starebbe raccogliendo i dettagli dell’operazione commerciale lanciata dall’influencer nel 2019. Il tutto per valutare se i ricavi sono andati in effettivo alla no profit.
Foto: Instagram.