E’ nato Leone. Ed è un fatto noto. Altri fatti però, fanno notare sul web, se restassero più privati, intimi (e di conseguenza meno noti) sarebbe forse meglio. Questa la sostanza del pensiero di molti fan che hanno visto il video di Chiara Ferragni mentre allattava il figlio, Leone.
Due questioni s’intrecciano nel video.
La prima questione: la sovraesposizione mediatica del bambino, se pur nel normale momento di gioia dei neo genitori.
L’altro tema, invece, è l’allattamento, non sempre gradito, di un bambino in un luogo pubblico. Innumerevoli volte, molte donne si sono spese pubblicamente contro il pregiudizio espresso da chi non gradisce vedere una madre mentre allatta il proprio figlio (come se in certi momenti, si potesse pure scegliere un luogo più adatto di altri), quasi che ci si dovesse nascondere per via di un senso del pudore che – nei fatti – non c’è più.
Due temi appunto, divisi (per quando possibile) da una linea molto sottile. Quanto può esser considerato opportuno o – al contrario – inopportuno l’allattamento in pubblico? E quanto è gradito assistere a un momento così intimo, sui social? Una cosa nega l’altra?
La chiara sensazione però, è che questa sovraesposizione mediatica nei confronti di un minore, si stia trasformando in un boomerang capace di far crescere il proprio Io digitale, penalizzando invece il proprio Io reale.
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