Come prevedevamo, il fatto che Rocío Muñoz Morales abbia deciso di rompere il silenzio, commentando per la prima volta gli articoli di cronaca rosa su di lei, non ha impedito che uscissero nuove indiscrezioni.
Della presunta crisi con Raoul Bova se ne parla ormai da più di una settimana. Il primo a diffondere indiscrezioni sulla coppia è stato Diva e Donna, che sosteneva che Raoul e Rocío vivessero da “separati in casa”. Poi è stata la volta del settimanale Oggi, che invece ha pubblicato le foto della coppia insieme alle figlie, durante una domenica trascorsa insieme, descrivendoli come una famiglia felice e serena.
Poi sono uscite nuove foto, sempre su Diva e Donna, che ritraevano Rocío insieme a un nuovo misterioso “cavaliere”. Per l’attrice era troppo e ha deciso di rispondere, smentendo in maniera categorica il presunto flirt.
A rimescolare le carte ci ha pensato, poi, il giornalista di gossip Gabriele Parpiglia. A suo avviso, l’attrice non aveva smentito la crisi – che “c’è ed è fortissima”, dice Parpiglia – ma aveva semplicemente difeso l’amico con cui era stata fotografata da ulteriori incursioni nella sua vita privata. Il giornalista ha ribadito che i problemi con Raoul Bova “si trascinano da diverso tempo”. L’attore, al momento, si è chiuso in un rigido silenzio stampa. “Penso al lavoro e custodisco la mia privacy”, ha detto l’attore.
C’è una love story tra Rocío Muñoz Morales e Stefano De Martino?
Ma non è finita qui. Secondo il giornalista, Rocío si starebbe avvicinando a un altro volto noto dello spettacolo: Stefano De Martino. A confermarlo sarebbero i tanti like che il conduttore lascia sotto le sue foto su Instagram, oltre al fatto che l’attrice abbia cambiato da poco agenzia di management, entrando nella stessa che gestisce De Martino.
Sarà vero? Da quando è finita la sua relazione con Belén, i pettegolezzi su De Martino, lo sappiamo, non si sono mai fermati. C’è anche chi sostiene che si stia frequentando con Emma Marrone. È difficile, quindi, prevedere se le nuove indiscrezioni sulla Morales avranno seguito.
Foto: LaPresse / Wikipedia
