Il vero motivo per guardare e riguardare Mamma, ho perso l’aereo non è la nostalgia o ricordare com’era il bel visino di Macaulay Culkin quando era poco più di un bambino, ci piace rivederlo solo per riscoprire tutte le trappole che il protagonista – Kevin McCallister – dissemina in ogni dove per difendersi dai due ladri – Marv e Harry – che hanno avuto la malcapitata idea di voler svaligiare proprio la sua casa durante le vacanze di Natale. Non importa quante volte le abbiamo già viste, continuano sempre a farci ridere.
L’illustratore Ben Zurawski gli ha dedicato un libro: non è un libro tradizionale, è quello che in gergo si chiama “flip book”, ovvero un libro pieghevole che contiene tante illustrazioni, una per pagina, che, se fatte scorrere, trasformano i disegni in un simpatico cartone.
Zurawski è un vero esperto di questo tipo di libricini e ne ha realizzati dei più diversi: da quelli che ci aiutano con le proposte di matrimonio, fino alle canzoni dei Beatles illustrate. Quello di Mamma, ho perso l’aereo, però, è sicuramente il migliore.
Foto: Facebook
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