Ci sono film che non ci stanchiamo mai di guardare e “Sister Act” è uno di quelli. Chi non ha mai canticchiato “I Will Follow Him” pensando alla scena finale del film?
La pellicola con Whoopi Goldberg arrivava nelle sale cinematografiche americane il 29 maggio 1992: sono passati esattamente trent’anni dalla prima proiezione del film che sbancò il botteghino con oltre 231 milioni di dollari di guadagno e infinite nomination e premi, oltre a diventare uno dei film più amati dal pubblico, complici scene e battute iconiche.
Il successo potrebbe essere proprio nell’alternarsi di frasi simpatiche, ma anche pathos, e ritmo nelle musiche: la melodia è sempre stata orecchiabile ed è entrata nell’immaginario collettivo.
E non c’è da stupirsi se il terzo capitolo della saga, annunciato qualche mese fa da Whoopi Goldberg, sia attesissimo dai fan. Di recente lo sceneggiatore Tyler Perry ha anche svelato qualche dettaglio in più su Sister Act 3: dalle pagine di ET, Perry ha dichiarato che il film sarà un omaggio all’originale e al sequel e che Whoopi Goldberg è stata molto influente nel processo di realizzazione del progetto. Ecco le sue parole sulla sceneggiatura:
È più Whoopi che altro. Volevo che fosse l’esperienza che ho avuto guardando entrambi. Voglio che tutti coloro che lo guardano si sentano in quel modo uscendo dal teatro, per provare quel senso di bene nella vita. E per quanto riguarda Whoopi, perché voglio solo assicurarmi che stesse onorando Dolores e onorando le donne e le suore, e quello che avevano fatto prima, quindi sono piuttosto entusiasta della sceneggiatura. Sarà davvero, davvero fenomenale.
Al momento, però, non c’è ancora una data ufficiale di inizio riprese, né di uscita del film, né tantomeno il titolo e la trama. Non ci resta allora che festeggiare i trent’anni del film riguardandolo e rispolverando i ricordi!
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