Secondo diverse fonti, Warner Bros. starebbe pianificando un sequel del successo cinematografico “Barbie“, sia con che senza il coinvolgimento della regista Greta Gerwig.
Il primo film, uscito nel 2023, ha riscosso un enorme successo sia di critica che di pubblico, diventando rapidamente un fenomeno culturale che, assieme a “Oppenheimer” di Christopher Nolan, ha dominato il mercato cinematografico dell’anno scorso. La casa di produzione ha quindi manifestato un forte interesse a replicare questo successo con un secondo capitolo, che però potrebbe avere più di qualche novità.
Il sequel di “Barbie” avrà una regia diversa rispetto al primo?
Greta Gerwig, che ha diretto il primo film e ha contribuito alla sua sceneggiatura, è considerata una delle menti creative principali dietro il successo di “Barbie”. Tuttavia, mentre la regista ha espresso interesse a lavorare su un possibile sequel, la Warner Bros. ha indicato che il progetto potrebbe procedere anche senza di lei. Questa decisione mostra la determinazione dello studio a capitalizzare sull’enorme popolarità del film, indipendentemente dalla disponibilità della regista. L’approccio della Warner Bros. riflette una strategia comune a Hollywood, dove i franchise di successo spesso vengono continuati anche da registi diversi per sfruttare l’entusiasmo del pubblico e generare ulteriori entrate. Se Greta Gerwig non dovesse essere disponibile per il sequel, è quindi probabile che lo studio cercherà un’altra figura per dirigere il film.
In sintesi, mentre la partecipazione di Greta Gerwig rimane incerta, la determinazione dello studio a portare avanti il progetto dimostra la fiducia nel potenziale di “Barbie” come franchise di lunga durata. I fan dovranno rimanere in attesa di ulteriori annunci riguardanti il regista e i dettagli della trama, ma una cosa è certa: “Barbie” continua a essere uno dei prodotti più chiacchierati degli ultimi anni, e probabilmente lo sarà anche per quelli a venire.
Foto: fotogramma di “Barbie”