Il 31 dicembre, Netflix presenterà in anteprima un nuovo documentario intitolato Avicii – I’m Tim, che promette di offrire un’intensa e intima esplorazione della vita di Tim Bergling, meglio conosciuto come Avicii.
Diretto da Henrik Burman, questo documentario rappresenta un’immersione profonda nella carriera e nell’impatto del DJ e produttore svedese, considerato uno dei pionieri della musica elettronica moderna.
Il lato mai visto di Avicii: cosa aspettarsi dal documentario
Attraverso materiale d’archivio inedito, il film include sequenze che documentano la sua creatività dietro le quinte e le sfide personali che ha affrontato durante il suo straordinario ma turbolento percorso musicale. Dai successi come Wake Me Up e Hey Brother, fino alla collaborazione con artisti come Chris Martin e David Guetta, il documentario riflette anche il peso che la notorietà e un incessante calendario di esibizioni hanno avuto sulla salute mentale di Avicii, culminando nella sua tragica scomparsa nel 2018, a soli 28 anni.
Oltre a presentare scene intense e riflessive, Avicii – I’m Tim offre spunti profondi anche sulla persona dietro il fenomeno musicale: un artista sensibile e brillante che ha rivoluzionato la musica pop e EDM con un approccio innovativo e una sensibilità unica. La presenza di testimonianze intime di amici e colleghi, insieme alla voce dello stesso Avicii da interviste precedenti, rende questo documentario un tributo toccante alla sua vita e alla sua eredità musicale.
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