A distanza di settimane, le parole di Antonello Venditti continuano a far discutere. Come ricorderete, il cantautore è stato intervistato prima di un concerto alle Terme di Caracalla, in occasione del 40º anniversario di “Notte prima degli esami”. Quando gli è stato chiesto un parere sulla nuova scena musicale italiana, Venditti ha risposto che Angelina Mango e Annalisa, per quanto bravissime, sono costrette a forzare la propria personalità solo per seguire i gusti del pubblico e non venire dimenticate in fretta.
Le parole, com’era prevedibile, hanno scatenato una grande polemica. Il cantautore ha precisato sui social che il giornalista aveva riportato male le sue parole solo per creare scalpore, ribadendo tutta la sua stima per le due cantanti citate.
Venditti nella bufera per le parole su Annalisa, il parere di Donatella Rettore
Ora sulla questione si è espressa anche Donatella Rettore. La cantante ha ammesso di non essere al corrente delle dichiarazioni di Venditti, ma ha fatto intendere di non essere stupita. Ecco le sue parole:
“Dico solo che ci sono i grandi cantautori che hanno fatto la storia della musica, e va bene. Poi questi stessi sono anche uomini che farebbero meglio a star zitti e lasciare che i giovani facciano la propria strada. È successo anche a me: Gino Paoli si girava dall’altra parte quando passavo”.
La Rettore ha detto di essere convinta del grande talento di Annalisa e di Angelina, definendole delle “spugne” in grado di assorbire le influenze creative più diverse, generando musica sempre nuova e fresca. Così ha concluso:
“Fanno bene a non mettere paletti intorno e ad aprirsi. Cantano benissimo. Il tempo darà ragione a loro”.
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