Cantanti Italiani

Lo sfogo di Fedez dopo la nuova accusa del Codacons: “Sono stufo di essere perseguitato”

Condividi condividi
Pubblicato il 14/07/2021
Di Team Digital
Lo sfogo di Fedez dopo la nuova accusa del Codacons

Al centro delle accuse i cinque milioni di euro raccolti con il progetto Scena Unita per i lavoratori del mondo dello spettacolo

I conflitti tra Fedez e il Codacons sembrano essere destinati a durare in eterno. Pochi minuti fa il cantante ha pubblicato nelle sue instagram stories una nuova raccomandata inviatagli dall’associazione per la difesa dei diritti dei consumatori. Al centro dell’accusa, ora, ci sono i 5 milioni raccolti da Scena Unita, il progetto creato da Fedez e da molti altri artisti italiani con l’intento di sostenere i lavoratori del mondo dello spettacolo rimasti fermi da più di un anno.


“Si chiede di procedere all’immediato sequestro” – dice Fedez su Instagram mostrando la raccomandata – “Sono stufo di essere perseguitato anche quando si fa del bene. Hanno il coraggio di rompere i coglioni ad artisti che hanno raccolto milioni per aiutare i lavoratori dello spettacolo. Come è possibile succeda questo? Riescono a paragonare la nostra raccolta fondi, con cui abbiamo raccolto più di 5 milioni di euro per i lavoratori dello spettacolo, alla raccolta fondi di Malika”.



La risposta del Codacons non si è fatta attendere. L’associazione ha definito gli “insulti e la violenza” di Fedez inaccettabili. Così si legge sull’Adnkronos: “Evidentemente Fedez non ha letto la nostra istanza, e se l’ha letta non l’ha capita, dimostrando leggerezza e superficialità. L’atto presentato dalla nostra associazione e a cui il rapper fa riferimento è finalizzato proprio a tutelare le raccolte fondi come quella avviata da Fedez, e a garantire trasparenza e correttezza ai donatori circa la destinazione e l’utilizzo dei soldi raccolti. Una richiesta, come si legge nell’atto, che chiama in causa anche i recenti fatti di cronaca, come il caso di Malika che ha tenuto banco sulla stampa per giorni e ha minato la fiducia dei cittadini verso le iniziative di beneficenza, senza minimamente paragonare la raccolta di Fedez a quella della ragazza”.


L’associazione ha anche aggiunto che questi insulti varranno a Fedez una nuova querela per diffamazione. Così conclude il Codacons: “In favore dell’influencer stanziamo volentieri una piccola somma per pagare un giovane docente di italiano che, da oggi, manderemo a casa di Fedez quando dovrà leggere atti da noi scritti, per essere certi che li legga e li comprenda a fondo”.



Foto: Fedez, via Instagram


Condividi condividi
Eventi

Scopri tutti gli eventi

In riproduzione
IL TUO PROFILO
Canzone associata: ,
Music For You
#1 - Episodio 1
10 Giu 2020 - 12:57
-3:44
Condividi l’episodio
APRI