Il successo ottenuto da “Bohemian Rhapsody” ha superato ogni tipo di previsione diventando uno dei titoli più importanti del 2018. Il film dedicato alla mitica canzone dei Queen ha vinto quattro Oscar, due premi BAFTA, due Golden Globe e molti altri riconoscimenti.
I risultati al botteghino, poi, sono stati altrettanto importanti: ad oggi è il film musicale più visto nella storia di Hollywood e ha incassato più di 900 milioni di dollari, ovvero 690 milioni di sterline.
Come sono stati divisi i ricavi del film
Ma quali sono stati i ricavi della famiglia Mercury? Come vi avevamo già raccontato, il leader dei Queen ha lasciato buona parte della sua eredità alla sua ex ragazza Mary Austin. La donna ha ricevuto la villa di Kensington, tutte le registrazioni delle canzoni e le relative royalties.
Mary ha anche ricevuto il 50% dei ricavi dei diritti delle canzoni del film, l’altro 50%, invece, è andato direttamente alla famiglia Mercury, oggi rappresentata solo più dalla sorella Kashmira Bulsara. La madre del cantante, Jer Bulsara, era deceduta nel novembre del 2016 mentre il padre, Bomi Bulsara, è morto nel 2003. Kashmira, quindi, è l’unica erede rimasta e, secondo un calcolo riportato dall’Express, dovrebbe aver guadagnato almeno 20 milioni di sterline.
L’opinione di Kashmira Bulsara in merito ad un possibile sequel di “Bohemian Rhapsody”
Ma cosa ne pensa Kashmira Bulsara di “Bohemian Rhapsody”? Negli ultimi giorni la sorella di Freddie Mercury ha rilasciato diverse interviste dove ha ricordato i momenti più belli passati insieme al fratello, lasciandosi andare anche su qualche considerazione sul film.
Pur ammettendo che esiste un Freddie che solo lei ha conosciuto e che il film non ha saputo rappresentare, Kashmira ha voluto difendere Rami Malek dalle tante critiche, affermando che la sua interpretazione è stata accurata e, a tratti, molto delicata. In merito ad un possibile sequel di “Bohemian Rhapsody”, invece, ha preferito non sbilanciarsi commentando con un generico: “Solo il tempo lo dirà”.
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