Levante è una delle 28 cantanti in gara al Festival di Sanremo 2023, in gara sì, ma come racconta lei non è sul palco dell’Ariston per vincere, ma per portare la sua musica a prescindere dalle classifiche. Una musica che è stata il suo mezzo per rinascere, per scrivere quella canzone che ha portato sul palco dell’Ariston e che ha dedicato a se stessa, ad un momento delicato della sua vita: quello della depressione post-partum.
“Vivo”, così si intitola il brano, Claudia Lagona, in arte Levante, lo ha scritto meno di un mese dal parto e in quelle parole ha racchiuso tutto ciò che ha vissuto. Ed è questa mattina con noi, insieme ad Anna Pettinelli e Beppe De Marco, in collegamento da Sanremo che Levante ha deciso di raccontare con tutta la sua sensibilità e gentilezza il percorso che l’ha portata a scrivere questo brano.
Levante racconta la sua “Vivo”
“‘Vivo’ non è immediata, nel senso che per capirne veramente il significato bisogna sapere in che in che stato è stata scritta questa canzone. Io ero nel mio pieno post-parto. Era il quattro marzo, avevo partorito il tredici febbraio e quindi stavo raccontando di un mio momento buio e del desiderio di rinascita. A un anno di distanza […] ho riconquistato quella sicurezza, riconquistato il mio corpo, la mia mente. Però in quel momento lì era una speranza, un elenco di desideri. Tanto che ci sono queste frasi serrate, una dietro l’altra che vengono come viene.” Racconta Levante.
“Vivo” rispecchia la scelta di cantare “Vivere” di Vasco Rossi nella serata delle cover. Come lei racconta nell’intervista il brano non è assolutamente casuale. La poesia di Vasco, come la definisce la cantante, parla di depressione ma anche di quella spinta e desiderio di tornare a vivere.
Nell’intervista con Anna e Beppe, Levante racconta anche la sua scelta di questo cambio di look, da mora a biondissima e di come hanno preso questo stravolgimento i suoi famigliari e la sua bimba, Alma Futura.
Foto: LaPresse.