La Francia ha fatto un passo indietro nel tentativo di frenare le polemiche intorno alla vittoria dei Maneskin all’Eurovision 2021. Come spiega il Corriere, a scatenare le discussioni sono stati alcuni tweet che accusavano il frontman Damiano di aver fatto uso di cocaina durante lo show, chiedendo così la squalifica della band a favore di Barbara Pravi, la cantate francese arrivata seconda. Sull’argomento si era espresso anche il ministro degli esteri Jean-Yves Le Drian che aveva detto: “Se c’è bisogno di un test, faranno i test”. Damiano si è subito dato disponibile per qualsiasi tipo di controllo.
Eurovision 2021: le vainqueur italien a-t-il pris de la cocaïne en direct ? https://t.co/3PLoX0ZZJo pic.twitter.com/IqrWnBt7ZO
— Paris Match (@ParisMatch) May 22, 2021
Ora il capo del servizio pubblico France Télévision ha chiarito che non ci sarà alcun tipo di reclamo. “Qualche che sia il risultato del test antidroga la Francia non ha alcuna intenzione di fare ricorso” – ha detto Jean-Yves Le Drian – “Il voto è stato estremamente chiaro in favore dell’Italia. La vittoria non è stata rubata ed è questo ciò che conta”.
Sulla vicenda si è espressa anche la stessa Barbara Pravi, ribadendo che la vittoria dei Maneskin è stata raggiunta grazie al responso della giuria e, soprattutto, a quello del televoto da casa. “Per prima cosa, non mi importa granché” – ha detto la cantante – “Sono cose che non mi riguardano. Soprattutto, quel che è reale, è che i Måneskin sono arrivati primi grazie al voto della giuria e del pubblico. Dopodiché, se si drogano, se si mettono le mutande al contrario o chissà che, non è una questione che mi riguardi”
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