Dopo il sorprendente secondo posto ottenuto a Sanremo 2025 con Volevo essere un duro, Lucio Corsi si prepara a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, che quest’anno si terrà a Basilea. Il cantautore maremmano ha preso il posto di Olly, vincitore del Festival con Balorda Nostalgia, che ha preferito non partecipare alla competizione internazionale. In una recente intervista, Lucio Corsi ha rivelato cosa cambierà nella sua esibizione e quale sarà lo spirito che porterà sul palco europeo.
Eurovision, per Lucio Corsi niente “fuochi d’artificio”
Lucio Corsi ha spiegato che non stravolgerà il brano per l’Eurovision, mantenendo la linea già adottata a Sanremo: “Mi sto preparando allo stesso modo. La linea è la stessa, cioè nel corso di due mesi non credo di riuscire a cambiare così tanto. Portiamo avanti quell’intento lì, con quello spirito, con quella direzione, anche a livello di performance“.
Il cantautore ha sottolineato che non ci saranno effetti scenici spettacolari, perché la sua attenzione rimane concentrata sulla musica: “Non faremo tanti fuochi d’artificio, siamo incentrati sulla canzone, sugli strumenti, sulla performance suonata. Andremo diretti e scarni, al massimo porterò l’armonica“.
Lucio Corsi parla di Gabry Ponte all’Eurovision e commenta “Espresso Macchiato”
Durante l’intervista, Lucio Corsi ha anche commentato il desiderio espresso da Gabry Ponte di incontrarlo, dichiarando che l’occasione potrebbe presentarsi proprio all’Eurovision: “Questo lo faremo presto, penso che all’Eurovision ci vedremo. Mi fa piacere, lo voglio conoscere“.
Quando gli è stato chiesto se avesse ascoltato Espresso Macchiato, già una delle canzoni più chiacchierate di questo Eurovision, Lucio Corsi ha ammesso di non essere ancora aggiornato: “No, non l’ho sentita ancora, devo informarmi bene“.
Foto: LaPresse.